Verzellino (Serinus serinus)
Il verzellino (Serinus
serinus Linnaeus,
1766)
è Un uccello passeriforme della
famiglia Fringillidae.
Descrizione
- Dimensioni
Lunghezza
11,4-12,2 cm; ala 6,7-7,5 cm; apertura alare 20–23 cm;
coda 4,7-5,1 cm; tarso 13–14 mm; becco 6–7 mm;
peso 8,5-14 g. Rappresenta uno dei Fringillidi di
minori dimensioni, ed è sicuramente uno dei nostrani più piccoli.
- Aspetto
Si
tratta di uccellini dall'aspetto paffuto e arrotondato, muniti di
testa rotonda, corto becco conico, ali appuntite e coda dalla punta
lievemente forcuta.
Il piumaggio è
dominato dai toni del giallo-verdastro: di colore giallo carico sono
fronte, sopracciglio, bordi della faccia, guance, gola, petto,
codione e fianchi, mentre faccia, calotta e nuca sono verdastre, il
dorso è di colore bruno e il sottocoda è bianco, mentre il ventre è
bianco e (così come i fianchi e la parte inferiore del petto)
presenta penne dalle punte di colore bruno scuro, a dare un effetto
screziato. Ali e coda sono di colore bruno scuro, le prime
con copritrici orlate
di biancastro e giallo-verdastro.
Il dimorfismo
sessuale è
abbastanza evidente, coi maschi dalla colorazione gialla molto più
carica ed estesa, la quale nelle femmine si limita alla testa ed alla
parte superiore del petto, che per il resto è grigio-biancastro.
In ambedue i sessi, le zampe sono di colore carnicino, il becco è di colore carnicino-nerastro e gli occhi sono di colore bruno scuro.
In ambedue i sessi, le zampe sono di colore carnicino, il becco è di colore carnicino-nerastro e gli occhi sono di colore bruno scuro.
Distribuzione e habitat
Il
verzellino occupa un areale che comprende praticamente tutta
l'Europa (ad
eccezione delle isole
britanniche e
della stragrande maggioranza della Fennoscandia)
dalla Spagna (comprese
le isole di Tenerife e Gran
Canaria,
nelle Canarie)
ad est fino alle coste meridionali ed orientali del Mar
Baltico,
alla Bielorussia e
alla Crimea,
oltre al Nordafrica (dal Marocco centro-occidentale
alla Tripolitania,
oltre a popolazioni svernanti in Cirenaica e
nel delta
del Nilo)
e al Vicino
Oriente (penisola
anatolica,
svernante lungo le coste levantine dalla Siria alla Giordania ad
est fino all'Iraq[4]).
In Italia,
questo uccello nella bella stagione è più frequente al nord,
altrimenti nel centro e al sud.
L'habitat di
questi uccelli è rappresentato dalle aree di pianura e collina con
presenza di aree boschive non eccessivamente fitte, sia decidue
che sempreverdi,
ed intervallate con macchia
mediterranea,
aree erbose e cespugliose. Questi uccelli tollerano molto bene la
presenza dell'uomo, pur essendo piuttosto timidi, colonizzando senza
problemi le piantagioni, le campagne, i parchi e i giardini, ma
evitando le aree troppo antropizzate.
Sistematica
In
passato ne venivano riconosciute due sottospecie (Serinus
serinus serinus e Serinus
serinus flaviserinus),
tuttavia attualmente si tende a considerare il verzellino
una specie monotipica.
Rapporti
con l'uomo
Può
e viene allevato e riprodotto con successo come uccello ornamentale e
per essere reintrodotto. In cattività non è un volatile
estremamente frequente negli allevamenti, anche per effetto delle
norme che ne limitano la detenzione e l'allevamento. Solo di recente
è stata introdotte la mutazione bruna non attraverso il
meticciamento con il canarino di
cui è comunque geneticamente affine, bensì attraverso la
riproduzione di un soggetto mutato rinvenuto in natura.
Risente
della minaccia dell'intossicazione da parte di semi trattati con
veleni agricoli.
Fonte WIKIPEDIA